“invito a palazzo”: la Banca Agricola Popolare di Ragusa apre i saloni di rappresentanza al pubblico e propone sabato primo ottobre una mostra di carte della Sicilia.

Un’inconfondibile forma, raffigurata in secoli di cambiamenti geopolitici, conservando sempre un’identità forte nelle differenti e numerose rappresentazioni cartografiche. Settanta delle trecento carte geografiche e stampe della Sicilia realizzate tra il ‘500 e l’800, tratte dalla collezione Zipelli, saranno esposte sabato prossimo primo ottobre all’interno del salone di rappresentanza della sede centrale della Banca Agricola Popolare di Ragusa, in viale Europa a Ragusa. Si tratta di un importante evento culturale con cui l’istituto di credito siciliano aderisce all’iniziativa “Invito a Palazzo – arte e storia nelle banche”, manifestazione promossa dall’Abi (Associazione Bancaria Italiana), quest’anno giunta alla decima edizione, con l’alto patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. La Banca Agricola Popolare di Ragusa lancia il suo “invita a palazzo” aprendo per la prima volta al pubblico la sua sede centrale, accogliendo ricercatori, studiosi, scolaresche, turisti per visitare l’eccezionale mostra che sarà fruibile dalle 10 alle 20 di sabato primo ottobre. Un’occasione unica per ammirare l’isola a tre punte raffigurata in una cospicua produzione cartografica che all’ordine cronologico affianca la diversificata distribuzione secondo criteri tematici, come carte politiche, nautiche, statistiche, archeologiche, religiose e fisiche. Un’importante iniziativa di promozione culturale che rende fruibile il patrimonio storico di inestimabile valore costituito dalla collezione. L’evento è realizzato in stretta sinergia con la Fondazione “Cesare e Doris Zipelli”, presieduta dal dott. Carmelo Arezzo e costituita nel 2010 dalla stessa Banca Agricola Popolare di Ragusa, per raccogliere l’enorme patrimonio lasciato in eredità dall’ingegnere Cesare Zipelli, ricercatore, studioso e collezionista. La mostra conferma la particolare attenzione che la banca rivolge sempre all’isola e al territorio ibleo, con cui è indissolubilmente legata. Un legame e un amore condiviso dall’ingegnere Zipelli, che ha lasciato in eredità alla Bapr la ricca raccolta di carte geografiche e stampe della Sicilia. La mostra sarà divisa in tre sezioni. La prima propone le carte antiche della Sicilia, la seconda mette in mostra le carte dedicate ai tre valli in cui anticamente era divisa la Sicilia (Val Demone, Val di Mazara e Val di Noto) e la terza propone alcune raffigurazioni paesaggistiche dei viaggiatori del Gran Tour.
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