I due volumi raccolgono gli Atti di un importante Convegno Internazionale di studi, tenutosi presso la Struttura Didattica Speciale di Lingue e letterature straniere di Ragusa Ibla il 19 e 20 ottobre 2017 e dedicato al tema “Ragusa e Montalbano: voci del territorio in traduzione audiovisiva”. I numerosi relatori intervenuti, provenienti da università italiane e straniere, si sono soffermati su tre aspetti del tema in questione: le ricadute turistiche ed economiche che la fiction televisiva girata da Alberto Sironi e interpretata da Luca Zingaretti ha avuto sul territorio ibleo, e su Ragusa in particolare; le specificità della scrittura di Andrea Camilleri nei “gialli” che hanno il commissario Montalbano come protagonista, anche in rapporto alla tradizione del romanzo poliziesco italiano; le difficili scelte compiute dai traduttori inglesi, francesi, tedeschi e spagnoli della serie tv italiana in termini di doppiaggio o di sottotitolaggio.
Gli autori
Carmelo Arezzo
Carmelo Arezzo, figura di grande rilievo nel panorama istituzionale ed economico del territorio ragusano. Ha ricoperto a lungo il ruolo di Segretario Generale della Camera di Commercio di Ragusa, un incarico connotato da una visione pionieristica nel favorire la crescita delle imprese locali, digitalizzare l’amministrazione e sostenere il sistema produttivo regionale.
A seguito della fusione delle Camere di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa, Arezzo ha proseguito la sua missione come rappresentante del settore credito presso la neonata Camera di Commercio del Sud‑Est Sicilia, incarico ricoperto in qualità di Vice‑Presidente della Banca Agricola Popolare di Ragusa (Bapr), ente che lo ha anche nominato rappresentante camerale del settore credito secondo una segnalazione dell’ABI.
Nel 2010 è diventato Presidente della Fondazione Cesare e Doris Zipelli, fondata dalla Bapr per valorizzare la collezione dell’ing. Cesare Zipelli, composta da carte geografiche, stampe e opere d’arte. Arezzo ha guidato la fondazione nella promozione culturale, favorendo l’accessibilità al patrimonio e la collaborazione con università e istituzioni regionali e nazionali.
Nel 2023 è stato eletto Presidente della Società Ragusana di Storia Patria, istituzione dedicata alla promozione della cultura locale e alla pubblicazione dell’importante rivista Archivio Storico Ibleo. In questa veste ha nominato un nuovo Direttivo e ha consolidato l’impegno dell’ente per il prossimo triennio.
Parallelamente, svolge un ruolo attivo nel campo dell’istruzione superiore in qualità di Vice‑Presidente del Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa, contribuendo allo sviluppo e al radicamento della formazione universitaria nel territorio ibleo.
Massimo Sturiale
Massimo Sturiale, dopo la laurea in “Lingue e Letterature Straniere Moderne”, presso la Facoltà di “Lettere e Filosofia” dell’Università degli Studi di Catania, e un MA in Applied Linguistics presso l’Università di Sheffield (UK), nel 2002 ha conseguito, presso l’Università degli Studi di Catania, il dottorato di ricerca in “Studi Inglesi ed Angloamericani”. È stato titolare di un assegno di ricerca per un progetto su “Aspetti linguistici dell’Early Modern English (Primo Inglese Moderno): verbi frasali e locuzioni avverbiali”. Dal febbraio 2005 al dicembre 2014 ha coperto il ruolo di Ricercatore. Ha al suo attivo una monografia sulla traduttrice elisabettiana Anne Cooke Bacon, quattro curatele, numerosi saggi e comunicazioni presentate a convegni nazionali e internazionali.
Giuseppe Traina
Giuseppe Traina, professore ordinario di Letteratura Italiana presso la Struttura Didattica Speciale dell’Università di Catania con sede a Ragusa. Dopo la laurea in Lettere Moderne e il dottorato in Scienze Linguistiche e Letterarie, è diventato professore associato nel 2010 e ordinario nel 2023.
Traina ha pubblicato monografie sugli autori siciliani Leonardo Sciascia, Gesualdo Bufalino, Vincenzo Consolo, e su figure del Novecento e del Rinascimento. Ha curato edizioni critiche di testi di De Roberto, D’Annunzio, Verga e altri autori. Collabora con riviste e fondazioni culturali (Fondazione Verga, Fondazione Bufalino) ed è membro di comitati scientifici; codiregge tre collane editoriali per Nerosubianco, Euno Edizioni e Quodlibet.